Elezioni: A Pistoia tiene il Pd, boom Fdi al 18%. Fratoni la più votata

NewTuscia – Toscana (PISTOIA): Un’ascesa che si conferma quella di Fratelli d’Italia a livello pistoiese: il partito di Giorgia Meloni, espressione del primo cittadino al governo della città, alle elezioni regionali ha ottenuto, a livello comunale, il 18,67% dei voti di lista. Un dato, questo, in netta crescita, di un terzo rispetto a quanto il partito aveva conseguito alle elezioni europee del 2019 (6%).

Ma un dato ancora più significativo si nasconde tra i numeri diffusi dall’ufficio elettorale: la distanza tra Fdi e Lega a Pistoia, a livello comunale, sostanzialmente non esiste più, si parla di nemmeno mezzo punto decimale: Lega che, quindi, consegue un 19,3% non solo poco lusinghiero visto che quello leghista dovrebbe essere il partito traino del centrodestra, ma che mette seriamente in dubbio le gerarchie all’interno della stessa coalizione. In tutto questo Forza Italia ha avuto il 3,2% delle preferenze.

Riguardo gli altri schieramenti: il M5S si trova leggermente sopra la media regionale, attestandosi al 6,6%. Il Partito Democratico sostanzialmente tiene, attestandosi al 32,3% (alle europee 2019 si era attestato al 34%). Italia Viva, con il suo 5%, fa registrare un risultato sopra la media nazionale. Tra le liste a sostegno di Eugenio Giani buona affermazione per Toscana Civica Ecologista (4,5%).

E I candidati? Il duello per la carica di Presidente tra Giani e Ceccardi è stato ampiamente vinto dal primo, 49 a 40. Tra coloro che erano in lista per un seggio in consiglio regionale buon risultato per Federica Fratoni che, con 3485 preferenze, risulta essere la più votata. Con 2987 preferenze il più scelto nel centrodestra è Alessandro Capecchi (Fdi), secondo in assoluto e capace di dare un migliaio di preferenze di distacco a Marco Niccolai (PD, 1808) e Gabriele Sgueglia (FdI, 1782). La Lega a livello comunale ha visto essere Alessio Bartolomei il più votato ma, visti i risultati nella valdinievole, ad entrare sarà Luciana Bartolini.

Altre situazioni da segnalare: Massimo Baldi, di Italia Viva, consigliere regionale uscente, ha ottenuto solamente 525 preferenze, superato anche dalla propria compagna di partito, Lisa Innocenti (717) e da vari candidati, di destra e di sinistra, tanto da classificarsi tredicesimo nella lista delle preferenze ricevute. Chi, seppur non eletto, ha avuto un ottimo feedback dal territorio è stata Cinzia Cerdini (Lega) in grado di passare dalle poche poche preferenze ottenute alle comunali del 2017 ad un buon numero di voti per la propria persona (525). Francesco Branchetti (853) è stato il più votato per Sinistra Civica Ecologista, Simone Giovannini (396) quello del M5S), Enrico Guastini (153) per Toscana a Sinistra.

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