Giani: “Toscana arancione? Decisione ingiusta e sbagliata. Faccio appello al Governo, noi molto meglio di altri”

NewTuscia – Toscana: È un Eugenio Giani visibilmente contrariato e dispiaciuto quello che è apparso sui propri canali social nel primo pomeriggio odierno. Canali social dai quali è stato diffuso un commento circa la decisione, assunta dal Ministro alla Salute Roberto Speranza di intesa con il Comitato Tecnico Scientifico, di mantenere la Toscana nella fascia di rischio medio in merito alla diffusione della pandemia e, conseguentemente, di prolungare per almeno un’altra settimana le restrizioni vigenti, tipiche della zona arancione.

“Ritengo – ha dichiarato Giani – che sia stato commesso un grave errore. I parametri che indicano il numero di contagi sono sotto controllo e nella media dei 500 al giorno. Anche i numeri relativi alle terapie intensive ed ai posti occupati in ospedale sono buoni, segno tangibile del lavoro fatto. Ho chiesto al Governo di chiarire per quale motivo vi siano regioni con migliaia di contagiati giornalieri zone gialle e noi, che stiamo meglio di chi ci è intorno, siamo arancioni. Mi è stato risposto che si vuole essere fedeli alle norme, che prevedono tre settimane di zona rossa e, a seguire, due settimane di zona arancione obbligatorie”.

“Ma – ha insistito Giani – è stato fatto un nuovo Dpcm. È stato fatto un nuovo Dpcm che permette interpretazioni più estensive. Bene, dico io: utilizziamolo. Per questo motivo faccio un forte appello al Governo. Chiedo che, visto che il Dpcm lo prevede, il Comitato Tecnico Scientifico si riunisca prima di venerdì prossimo, così che laToscana possa essere dichiarata zona gialla entro metà della prossima settimana, per evitare che vi siano disparità e per riconoscere il grande lavoro che è stato fatto, dai cittadini e dalle istituzioni”.

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