“Così proprio non va”: il racconto in prima persona di Lorenzo Vannucci sul sabato sera pistoiese

NewTuscia – Toscana

Il nostro coordinatore regionale ha deciso di raccontare in prima persona ciò che ha visto camminando a tarda sera per le vie di Pistoia.

“È mezzanotte.
Decido di fare una passeggiata per il centro di Pistoia: visto che presto, probabilmente, vedremo le attività chiudere alle 22 mi era presa voglia di vedere un po’ di vita.

Via Roma, Via di Stracceria, Piazza della Sala. Sembra un sabato sera come tanti. Persone accalcate sui muriccioli di pietra, sugli scalini del Battistero, a fare capannello in mezzo alla piazza. La cosa clamorosa è che non si vede una macchina della polizia o dei carabinieri nemmeno a pagarle oro. Non sono, come avviene solitamente il fine settimana, parcheggiate da qualche parte. Non c’è nemmeno un agente. Tutti, in sostanza, fanno quello che pare a loro.

Sulla Sala le attività cominciano già a riporre al coperto i propri tavolini. Qualcuno resterà ancora aperto, con la possibilità di vendere solamente da asporto. Altri, a mezzanotte di sabato sera, non vendono più nemmeno una bottiglietta d’acqua. Presto cominceranno nuove restrizioni e bisogna abituarsi.

Faccio il giro per Via Cavour (deserta) fino a Via degli Orafi. Lì c’è un ingorgo, due ragazzi si urlano contro. È una mezza rissa, forse per questioni amorose. Chiedo ad un tipo cosa sia successo: “Non mi interesso di queste cose, ma credo sia bene non passare da lì” è la risposta.

Credo non sia bene passare da lì. Il sabato sera. Tra Via degli Orafi e Via del Duca, a due passi da Piazza del Duomo. Il tutto in una situazione in cui si dovrebbe, gioco forza, avere maggior controllo. Invece no: Invece abbiamo commercianti costretti con la serranda semi chiusa per far rispettare le normative di sicurezza e, a due passi, ragazzi che se le danno. Paradossale.

Girello senza meta. Dopo quindici minuti ripasso da lì: tutto finito. Entro in Piazza del Duomo: vedo una macchina della Polizia entrare da via Roma. Disegna una enorme U per tornarsene da dove è venuta.

Imbocco via Roma. A venti metri da questo controllo, continua il bivacco smodato. Con i locali ormai quasi tutti chiusi. E io, stanco, torno a casa con un pensiero fisso in testa: così proprio non va”.

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