Carlo Musto (CNA acconciatori): “Felici di ritornare a fare il nostro lavoro”

New Tuscia – Pisa – Dopo due mesi di inattività tornano a lavoro da lunedì 18 maggio i parrucchieri. Nel decreto firmato dal governo, che deve però essere ancora pubblicato sulla la “Gazzetta Ufficiale”. Per parlare di questo abbiamo contattato Carlo Musto, presidente degli acconciatori CNA e vicepresidente territoriale CNA, oltre che titolare di un salone di parrucchiere omonimo a Marina di Pisa.

D.Qual è il suo parere riguardo a queste norme del governo uscite qualche giorno fa?

R. “Noi come categoria e come Cna, di cui sono vicepresidente territoriale oltre che presidente provinciale degli acconciatori, abbiamo lavorato tanto sia a livello locale che regionale e nazionale per confrontarci costantemente con le istituzioni competenti per quanto riguarda i protocolli e le linee guida per poter riaprire in sicurezza, sia per la tutela della salute del personale e dei clienti, poi abbiamo altresi lavorato tanto per arrivare alla cosiddetta “fase 3″ nel miglior tempo e nel miglior modo possibile perché la categoria del benessere e della cura della persona ha sofferto per questa situazione, quindi c’era anche una urgenza economica”.

D. Quindi siete soddisfatti per questa apertura delle vostre attività da lunedì 18 maggio?

R.”La Regione Toscana con l’autorizzazione del governo, alla fine ha ceduto nel dare il via libera alla riapertura di tutte quelle attività, compreso le nostre”.

D. Vedete fattibile la direttiva del governo sui protocolli di sicurezza da adottare?

R. “Sui protocolli di sicurezza per ciò che riguarda Inail, Istituto Superiore di Sanità e Ministero della Salute che si sono confrontati con le associazioni di categoria, fra cui la nostra, abbiamo stilato una linea guida fattibile quindi ci riteniamo soddisfatti del lavoro fatto fino ad ora. Perché all’inizio si voleva mettere distanze di due metri e barriere varie, però comunque avendo avuto tutti noi la massima raccomandazione della prevenzione per la tutela del cliente, possiamo per lo meno agevolare il lavoro degli operatori del benessere fra i quali gli acconciatori”.

D. La trattativa è stata molto intensa ma alla fine ha pagato…

R.”Indubbiamente è stato fatto un lavoro intenso che però sta pagando, ora non resta che attendere l’ordinanza della regione Toscana che dia l’ufficialità alle aperture di tutte le attività, con tutti gli accorgimenti che ci potranno permettere di lavorare nel rispetto e nella tutela di tutti”.

Con la collaborazione di Maurizio Ficeli

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