Smantellata organizzazione italo-albanese dello spaccio di droga tra Pistoia e Prato
NewTuscia – Pistoia – Oltre 150 militari dell’Arma dei Carabinieri con il supporto di cinofili ed elicotteri, stanno eseguendo dalle prime luci dell’alba una serie di misure cautelari disposte dalla Procura di Pistoia nei confronti di una pericolosa organizzazione italo-albanese che aveva il suo quartier generale a Montecatini.
L’organizzazione operava a Pistoia, Prato, Firenze, Lucca, Forlì, Venezia, Modena, Alessandria, Genova, Pescara e Pavia.
Sono state eseguiti 17 ordinanze di custodia cautelare e 7 misure cautelari con obbligo di dimora e presentazione alla pg, che si vanno ad aggiungere agli 8 arresti già eseguiti in flagranza di reato, 48 perquisizioni domiciliari e sequestro di un ristorante e auto.
L’organizzazione si occupava dell’intera filiera di spaccio di cocaina: dal’acquisto alla distribuzione fino alla consegna a domicilio all’acquirente.
Le indagini dei carabinieri di Pistoia sono iniziate un anno fa e hanno portato ad accertare 6mila cessioni di droga per un giro di affari di circa 1milione di euro. La droga veniva comprata anche in Liguria e in Piemonte.
La base organizzativa era un ristorante gestito e di proprietà di una famiglia albanese. Il locale è stato sequestrato.