“La riapertura del negozio è stata come il primo giorno di scuola”. Il racconto della riapertura di Ronny Fusco di Attitude +, Pistoia

NewTuscia – Pistoia- Dopo più di due mesi di lockdown, finalmente ieri, 18 maggio, le attività commerciali hanno potuto riaprire.
Ma come sono state la quarantena e la riapertura?
Lo scopriamo grazie a Ronny Fusco di Attitude + di Pistoia.

La riapertura del negozio è stata come il primo giorno di scuola. Un emozione e ansia” racconta Ronny.
Penso che tutti, indipendentemente da quanto tempo è passato, ci ricordiamo l’emozione di rivedere i nostri compagni dopo i mesi estivi.
Certamente durante l’estate avevamo sentito i nostri compagni ma rivederli, poter chiaccherare con loro di persona era un’altra cosa.
Così durante il lockdown Ronny ha mantenuto i contatti con i propri clienti attraverso i social, Facebook e Instagram: quasi quotidianamente ha postato foto e video con l’hashttag #restateacasaconstile; ha mostrato foto della nuova collezione, facendo vedere anche il dietro le quinte dello shooting home made, ha lanciato una challenge e tante altre cose.

Ma poter ritrovarsi con i suoi clienti nel suo negozio è tutta un’altra storia, una gioia che si vede nonostante il sorriso sia nascosto dalla mascherina, perché a sorridere sono gli occhi.

Una gioia condivisa dai suoi clienti che subito ieri sono tornati numerosi (anche se un poco alla volta visto l’entrata contingentata): “Il primo giorno ho avuto molta gente ed erano felici di tornare e raccontarmi le loro storie del lockdown” racconta Ronny.

Oltre all’emozione Ronny ha parlato di ansia. L’ansia che c’è prima di una nuova sfida: la sfida di tornare a fare il proprio lavoro al meglio pur con le restrizioni imposte a causa del Covid.
“Riusciremo a consigliarvi il giusto outfit senza potervi toccare? Riusciremo a raccontarvi la storia di un capo, le sue origini, i nuovi utilizzi, con la bocca coperta? Sarà una nuova sfida che sicuramente ci porta un po’ di tensione” ha scritto infatti  in un post su Facebook

E come quando ci si prepara ad accogliere un amico a casa propria facciamo sì che sia tutto perfetto, così Ronny ha fatto sì che il negozio fosse il più sicuro possibile contro il Covid-19.
“Ho adottato misure che la regione ha imposto, forse anche più di quello imposto; ho messo gel all’entrata, guanti monouso, plexiglass alla cassa, sanificato tutto con ozono, e due volte al giorno sanifico camerino e negozio con prodotti sanitari”.

 

Questa è la storia di Ronny ma sicuramente quello che ha raccontato vale per tutti coloro che ieri hanno potuto riprendere la loro attività, a distanza di sicurezza ma più vicini di prima ai loro clienti.

 

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