Torna domani a Officina Giovani la 6a edizione della Giornata dell’Apprendimento digitale con 28 incontri e 12 istituti coinvolti
NewTuscia – Toscana – PRATO
Torna domani sabato 9 ottobre a Officina Giovani la 6a Giornata dell’Apprendimento Digitale, con 28 incontri, a partire dalle 9, che vedranno protagonisti 12 istituti comprensivi pratesi, le scuole superiori, psicologi, pedagoghi, insegnanti ed esperti su tantissimi argomenti, dall’utilizzo degli e-book alle app per lo studio della grammatica e dell’inglese, ai laboratori di robotica.
La giornata sarà dedicata allo sviluppo delle nuove tecnologie in favore di una didattica inclusiva, soprattutto per i bambini e i ragazzi che hanno difficoltà di apprendimento, ma anche per gli insegnanti che a partire dall’anno scorso hanno dovuto affrontare i problemi legati alla didattica a distanza e alla digitalizzazione.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Italiana Dislessia (AID), dal Comune di Prato e dall’Ufficio scolastico regionale Toscana con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Regione Toscana, Provincia di Prato, Usl Toscana centro, CTS – Centro Territoriale di Supporto di Prato e associazione Airipa per la Ricerca e l’intervento della Psicopatologia dell’apprendimento.
Diverse le novità di quest’anno, a partire dal fatto che l’evento si svolgerà in presenza con obbligo di green pass per partecipare agli incontri, a differenza dell’anno scorso a causa dell’emergenza Covid, più una parte di formazione online con 10 incontri per docenti di ogni ordine e grado.
Inoltre alle 11 nella Sala Eventi David Shorty, finalista di Sanremo e di X Factor, racconterà la sua esperienza di ragazzo dislessico in “Un rapper che rincorre le parole”. Coordinerà l’incontro la pedagogista Roberta Catarzi, tutor AID. Poi alle 15.30 il giornalista Raffaele Palumbo intervisterà David Fabbri, lo studente di Scarperia insignito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella Alfiere della Repubblica per il video autobiografico che ha realizzato per raccontare la sua esperienza di ragazzo bullizzato a scuola a causa della dislessia.
“E’ un’edizione molto importante, che riporta studenti ed educatori in presenza – ha precisato l’assessore all’Agenda Digitale Benedetta Squittieri – le nuove tecnologie sono al centro dei nostri programmi educativi e percorsi formativi e possono essere uno strumento fondamentale per attuare una didattica davvero inclusiva, che non lascia indietro nessuno e che migliori la qualità dell’apprendimento di tutti. E’ importantissimo per questo che soprattutto gli insegnanti siano consapevoli e formati da questo punto di vista. L’obiettivo dell’iniziativa è infatti la formazione degli educatori ma anche uno scambio di buone pratiche tra gli addetti ai lavori”.
L’interesse che la manifestazione suscita nel mondo scolastico è testimoniato anche dai 700 iscritti da tutta Italia registrati l’anno scorso agli eventi online. Ma l’apprendimento digitale non si ferma alla giornata del 9 ottobre: come ha spiegato l’assessore alla Pubblica Istruzione Ilaria Santi, a partire da quest’anno diventeranno strutturali i progetti di sostegno da parte di tutor AID per i ragazzi che hanno disturbi di apprendimento: “Nei 14 istituti comprensivi pratesi diventeranno buone prassi i progetti per insegnare come studiare e rendere autonomi nello studio”.
Il programma e le modalità di partecipazione ed iscrizione sono sul sito http://apprendimentodigitale.po-net.prato.it/pagina86.html oppure su prato@aiditalia.org.
L’evento online per gli insegnanti è gratuito ed inserito sulla piattaforma Sofia.