Nuovo Dpcm: niente chiusure, ma mascherine all’aperto. Speranza: “Indossarle anche con parenti non conviventi e amici”

NewTuscia – Toscana. (ROMA) “Non ci saranno chiusure anticipate delle attività commerciali”. Sono stati netti tanto il Premier Giuseppe Conte quanto il Ministro alla salute Roberto Speranza. Così sarà per i prossimi trenta giorni, termine di durata del dpcm che, verosimilmente stasera, sarà licenziato dal Governo. Dopo chissà: tutto dipenderà da se e come crescerà la curva di contagi nel Paese.

E mentre il comitato tecnico scientifico ha studiato quattro possibili scenari da attuare, scenari non piacevoli, che contemplano zone rosse e chiusure di alcune attività “ma – precisano – solo se il livello di contagio supererà l’1.5”, stamani il Ministro alla Salute, Roberto Speranza, si è presentato in Parlamento per illustrare lo stato attuale delle cose al Paese e, in particolare, per soffermarsi sulle misure contenute nel Dpcm in fase di licenziamento.

Torna l’obbligo di mascherina all’aperto, su tutto il territorio nazionale. “Le singole autorità regionali – ha spiegato il Ministro – potranno adottare provvedimenti ancora più restrittivi a loro discrezione, ma mai come adesso è importante unità procedurale”. Speranza ha invitato la popolazione ad indossare i dispositivi di protezione “anche quando si incontrano amici e familiari non conviventi. Si ricordi che la gran parte dei contagi avviene da una frequentazione amicale”. Speranza ha anche annunciato che vi sarà una maggior stretta sui controlli per evitare gli assembramenti: “Non possiamo permetterci che i sacrifici fatti vengano vanificati” ha detto